giovedì 22 dicembre 2011

PRESENTATO A NAPOLI IL "MEMORIAL VALLEFUOCO" DEDICATO AD ALBERTO VALLEFUOCO, VITTIMA INNOCENTE DI CAMORRA


E' stato presentato oggi a Napoli il primo "Memorial Vallefuoco" il torneo di calcio per bambini dedicato ad Alberto Vallefuoco,  vittima innocente della Camorra. La manifestazione si terrà a Mugnano il 5 gennaio nel rinnovato stadio dedicato proprio ad Alberto.
Alberto Vallefuoco - vogliamo ricordarlo - fu trucidato il 20 luglio 1998  in Via Nazionale delle Puglie a Pomigliano D'Arco, nella zona nord-est di Napoli, insieme ad altri due suoi colleghi di lavoro:  Salvatore De Falco e Rosario Flaminio. Insieme furono ammazzati durante l'ora di spacco, davanti al bar nei pressi del pastificio Russo dove stavano partecipando ad un corso di formazione. Furono scambiati per tre camorristi.
Per questo triplice omicidio sono stati condannati all'ergastolo Modestino Cirella, Giovanni Musone, Pasquale Cirillo, Pasquale Pelliccia e Cuono Piccolo come mandanti ed esecutori.

Al torneo partecipano  dieci squadre della categoria pulcini  provenienti da tutta la regione con l'aggiunta delle giovanili del Foggia. Le partite saranno precedute dalla marcia per la legalità che sfilerà dal Municipio allo stadio. Ad ogni partecipante sarà distribuita una calza dono per l'epifania. La manifestazione sarà a costo zero per il Comune grazie all'ausilio di alcuni sponsor privati ed al contributo dell'Associazione Pol.i.s.

La presentazione è avvenuta nella sede della Fondazione  Pol.i.s. che con Libera ha patrocinato l'iniziativa. Per Enrico Tedesco segretario generale della fondazione "Trovare sulla propria strada Sindaci come quello di Mugnano è per noi una grande fortuna, abbiamo un assoluto bisogno di esempi positivi da propagandare e da veicolare." Con lui anche Geppino Fiorenza referente campano di Libera "Non dobbiamo mai fermarci perché ognuno di noi deve fare la propria parte e nessuno deve sentirsi a posto con la propria coscienza. La camorra la battiamo stando uniti." Proprio sull'importanza di fare squadra si è soffermato Franco Malvano delegato del Presidente della Regione: "E' la rete positiva che sconfigge quella negativa, è la voglia di costruire insieme un muro per la legalità che arginerà i fenomeni mafiosi". Oltre al Sindaco a rappresentare il Comune di Mugnano anche il Presidente del Consiglio Gennaro Mastromo che ha sottolineato come "su questi temi non ci sia maggioranza ed opposizione" e il Presidente della Commissione Sport Nino Porri che ha illustrato come tecnicamente si svolgerà la manifestazione.
"Abbiamo fortemente voluto questo evento perché nelle nostre città devono divenire più famosi gli esempi positivi che quelli negativi, Alberto era un ragazzo per bene è stava uscendo da lavoro quando è stato ucciso, troppo spesso ci si dimentica di quanto male la camorra può fare" ha spiegato il Sindaco Porcelli a cui ha fatto eco il padre di Alberto, Bruno Vallefuoco: "Siamo sulla giusta strada, bisogna raccontare le storie delle vittime, queste iniziative non devono essere episodi ma devono rappresentare lo sforzo che quotidianamente si fa sui territori e che l'Amministrazione di Mugnano sta portando avanti con serietà".


Nessun commento:

Posta un commento