Ergastolo. Questa è la richiesta di pena fatta nei confronti di Alberto Amendola e Giuseppe Avolio, i due presunti assassini di Teresa Buonocore, uccisa nel settembre dello scorso anno dopo avere testimoniato in aula contro lo stupratore di una delle sue figlie. La richiesta è stata fatta al gup Umberto Lucarelli, nel corso del processo che si svolge con rito abbreviato, dai pm Danilo De Simone e Graziella Arlomede. La prossima udienza è stata fissata per il 14 ottobre, quando discuteranno gli avvocati della difesa. Il presunto mandante, Enrico Perillo, condannato per gli abusi sulla ragazzina, ha invece scelto il giudizio ordinario, che comincerà il 26 ottobre davanti alla III corte d'assise. Teresa Buonocore, agente di viaggi, venne assassinata il 20 settembre 2010 all'interno del porto di Napoli, mentre era alla guida della sua auto. Si accingeva, è emerso dalle indagini, a chiedere a Perillo, suo amico d'infanzia, la provvisionale di 25mila euro decisa dai giudici al termine del processo per la violenza sulla figlia.
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