martedì 3 aprile 2012

RICORDATE VITTIME STRAGE DI PIZZOLUNGO

«Impegnarci di più, tutti. Questo è il miglior modo di fare memoria». Lo ha detto ieri il fondatore di Libera, don Luigi Ciotti, intervenendo  a Pizzolungo per ricordare le vittime innocenti della strage compiuta 27 anni fa, quando un'autobomba dilaniò Barbara Rizzo Asta, 34 anni, e i due figlioletti gemelli, Giuseppe e Salvatore, di 6 anni. L'attentato era diretto al sostituto procuratore Carlo Palermo, rimasto illeso. «Quì, sulla lapida che ricorda Barbara, Giuseppe e Salvatore - ha aggiunto don Ciotti - c'è scritto che attendono il riscatto dei siciliani. Io dico di tutti gli italiani perchè la mafia è un problema nazionale e non solo della Sicilia». Margherita Asta, figlia e sorella delle vittime, ha ricordato che sul luogo della strage, anni fa, c'era chi voleva realizzare uno stabilimento balneare. Oggi, per fortuna, c'è un parco della memoria«.

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